domenica 29 aprile 2012

Trip report: 17 Gennaio Universal Studios Florida (seconda parte)

Link alla prima parte

Guardando gli orari degli spettacoli ci accorgiamo che potremmo andare ad assistere al primo spettacolo della giornata, torniamo quindi sui nostri passi...



...per assistere a Beetlejuice's Graveyard Revue.


Beetlejuice è il protagonista dell'omonima commedia-horror e in questo show è il presentatore di un musical davvero ben fatto.



Oltre all'inquietante personaggio che da il nome allo spettacolo troviamo anche i mostri più famosi dei B-movie horror della Universal: Frankenstein, Dracula, l'Uomo lupo e la...ehm...moglie di Frankenstein.


Da vedere.


Dopo un rapido pranzo con un pezzo di pizza ad un fast food che serve cibo simil-italiano (come le famose Fettuccini Alfredo), proseguiamo verso un altro show.





L'Horror Make Up Show mostra al pubblico alcuni degli effetti speciali utilizzati nei film horror.


Questo show è essenzialmente uno spettacolo comico, davvero molto divertente. Ovviamente se capite bene l'inglese lo si apprezza al meglio, ma comunque anche chi ha qualche difficoltà lo apprezzerà.


Dopo un po' di shopping, veniamo invitati ad assistere alla presentazione di una nuova invenzione rivoluzionaria: Skynet, un nuovo sistema di difesa automatico che cambierà il nostro futuro...
Si tratta dello spettacolo Terminator 2 3D, uno show a metà strada tra proiezione di cinema dinamico 3D e live action. Anche questo spettacolo è davvero molto bello.



Negli Universal Studios c'è una zona dedicata ai più piccoli, in cui il protagonista è il picchio Woody Woodpecker.


Anche qui troviamo uno spettacolo divertente, in cui i protagonisti sono gli animali, soprattutto semplici animali da compagnia come cani e gatti. Molto simpatico soprattutto per i bambini.


In questa zona troviamo anche l'attrazione dark ride di E.T., il simpatico extraterrestre creato da Spielberg e Rambaldi.


Devo dire che l'attrazione mi ha un po' deluso. Invece delle classiche vetture si sale su biciclette che vengono fatte volare da ET stesso, presente nel cestino della bicicletta. La prima parte ricorda quindi l'attrazione Disney di Peter Pan e la scena in cui si vola sulla città ha lo stesso fascino di quella in cui in Peter Pan si vola sopra Londra.
La seconda parte invece è ambientata sul pianeta natale di ET e si cade un po' nel pacchiano.


C'è però un particolare splendido all'uscita, nel negozio ambientato nell'armadio dei giocattoli di ET.


In questa zona troviamo anche due playground dove i bambini si possono scatenare.


E c'è anche un piccolo family coaster dedicato a Woodie.


Non molto ambientato ma divertente.


Ecco un altro playground, dove l'acqua gioca un ruolo preminente, non proprio adatto a una fresca giornata di Gennaio.


L'ultima attrazione di questa giornata è una vera chicca: The Simpsons Ride.


La queue line ci accompagna all'interno di un episodio della serie creata da Matt Groening, a partire dalla scenografia esterna che ricrea il parco a tema Krustyland.



All'interno vengono proiettati alcuni spezzoni di un episodio dei Simpsons che ci introducono nel tema.
Ci sono anche moltissime prese in giro dei parchi a tema, ad esempio con le indicazioni di sicurezza interpretate da Grattachecca e Fichetto, davvero esilaranti.


La ride è un simulatore, in cui il film è proiettato su un enorme schermo Imax, per cui sembra di essere davvero dentro l'azione. Questa attrazione è una delle migliori di Orlando, davvero coinvolgente, a partire dalla queue line fino all'ultimo secondo. Imperdibile.

Dietro la ride interattiva dei Man in Black c'è il palco dell'ultimo spettacolo del parco: Fear Factor. Si tratta della trasposizione di una trasmissione televisiva in cui i poveri concorrenti vengono maltrattati a forza di prove di abilità...


come rimanere appesi nel vuoto ad una fune, raccogliere e lanciare polpi vivi o mangiare frullati preparati con cibo avariato e insetti. Della serie: "ma perchè uno dovrebbe sottoporsi a tanto?". Se avete la risposta e volete esserne i protagonisti, durante il giorno i visitatori del parco possono proporsi per partecipare.


Infine, prima di uscire, c'è tempo per l'ultima attrazione, il cinema 4D di Shreck.


Da notare il pre-show, animato da un cast member che ci spiega tutte le terribili torture che ci aspettano ad opera del terribile Lord Farquaad, tornato come fantasma per vendicarsi di Shreck e Fiona dopo essere stato ucciso nel primo film. Molto divertente, anche se avevamo avuto modo di vederlo anche a Movie Park Germany, dove è replicato esattamente identico.

Usciamo che ormai è scesa la notte su City Walk.



sabato 21 aprile 2012

Trip report: 17 Gennaio Universal Studios Florida (prima parte)

Link alle giornate precedenti:
14 Gennaio: Epcot World Showcase
15 Gennaio Animal Kingdom
16 Gennaio Magic Kingdom


Come abbiamo già detto nel primo post di questo blog, ad Orlando non c'è solo Walt Disney World, sarebbe un grande errore andare in Florida e non visitare anche gli altri parchi presenti nell'area, soprattutto il resort Universal.

Questo comprende due parchi a tema, Universal Studios e Islands of Adventure, un'area dedicata allo shopping, City Walk, e tre alberghi di categoria quattro stelle.
Nonostante la nostra grande passione per Harry Potter, e nonostante l'area di Hogsmead dedicata al maghetto si trovi in Islands of Adventure, questa prima giornata nel resort sarà dedicata agli Universal Studios.

Dai parcheggi, per entrare nei parchi si passa attraverso City Walk, dove la mattina sono pochi i negozi aperti, ma è comunque un'area molto gradevole per una passeggiata.


La prima cosa che si incontra sono i nuovi percorsi di minigolf, che lo scorso Gennaio erano ancora in costruzione, ma che ormai hanno aperto da qualche mese. Quello della foto è a tema Horror, l'altro è a tema fantascienza anni 50.

A City Walk troviamo anche un multisala enorme, dove poter vedere i film in primissima visione rispetto all'Italia.


e poi ristoranti, negozi...



Questo segnale sembra uscito direttamente dal labirinto di Alice


Ci avviciniamo alla nostra meta


Quello che si vede sullo sfondo è l'Hard Rock Hotel.


La sfera simbolo degli studi cinematografici Universal, ma anche dell'omonimo parco.


Ed eccoci finalmente all'ingresso del parco.


Appena arrivati abbiamo incontrato un Cast Member che ci ha offerto di acquistare l'Express Pass, una sorta di Fast Pass, ma a pagamento. Esiste in due tipologie, quello semplice permette di saltare la coda una sola volta ad ogni attrazione, mentre quello Plus permette di saltare la coda tutte le volte che si vuole.
Il costo dei pass è variabile in base alla giornata e al livello di code previste. In questa giornata di bassa stagione il pass normale costava 19 dollari, quello Plus 49 dollari. Questi prezzi possono tranquillamente quadruplicare nelle giornate più affollate dell'anno!
Noi abbiamo declinato l'offerta e non ce ne siamo pentiti, non abbiamo mai fatto più di dieci minuti di coda. Probabilmente il pass diventa più utile quando il suo costo è decisamente superiore (il prezzo è un buon indicatore del livello di code previsto al parco).
Chi alloggia negli hotel Universal ha in omaggio l'Express Pass Plus per tutta la durata del soggiorno, per tutte le persone che soggiornano nella stanza. Nonostante gli hotel siano dei 4 stelle e i prezzi non siano proprio bassi, per una famiglia di quattro persone conviene addirittura prenotare una stanza per una notte al solo scopo di ottenere i 4 pass Vip per due giorni. Il totale solitamente è nettamente inferiore al costo dei pass. Inoltre, soggiornando negli Hotel si può entrare nei parchi con un'ora di anticipo, il che consente di visitare l'area di Harry Potter prima che inizi la ressa.

Essendo la prima volta che visitiamo questo parco, non abbiamo un piano di visita già ben delineato, useremo quindi il buon senso per decidere l'ordine con cui visitare le attrazioni. Come è buona norma, quindi, saltiamo le prime attrazioni che si trovano subito dopo l'ingresso, dove di solito si creano le file la mattina presto.
A dir la verità il coaster simbolo del parco lo saltiamo più che altro perché ci sembra un po' troppo estremo per i nostri gusti: Hollywood Rip Ride Rockit.


Ci rechiamo quindi a visitare Twister.


Si tratta di un piccolo show di effetti speciali. Il pubblico si ritrova nella piazza principale di una cittadina americana nel bel mezzo di un tornado!
Il concetto è simile all'attrazione Armageddon dei Disney's Studios di Parigi, ma Twister lo trovo nettamente migliore di quest'ultima (che ormai mi rifiuto di rivedere quando torno al parco).

All'uscita di Twister passeggiamo per le strade di New York.



Dove troviamo un tranquillo museo egizio.


Non troppo tranquillo, a dir la verità, visto che ospita l'attrazione The Mummy! E' una splendida attrazione ambientata nel film La Mummia, un mix di dark ride ricca di effetti speciali e roller coaster. E' davvero entusiasmante ed insidia molto da vicino il primato di Expedition Everest come migliore coaster di Orlando.
Anche in questo caso la corsa è ricca di sorprese, non ci si annoia un secondo e non si sa mai cosa aspettarsi fino alla fine. C'è anche un tocco di umorismo, caratteristico del film stesso.
Imperdibile.

In quest'attrazione, come spesso accade nei parchi Universal, non è possibile portare zaini e borse; sono però a disposizione dei guest armadietti gratuiti. Per chiudere un armadietto si fa scansionare l'impronta digitare di un dito e si verrà informati per quanto tempo sarà possibile lasciare in deposito i propri averi gratuitamente. La durata dipende dalla coda prevista dell'attrazione: non si possono lasciare le proprie cose indefinitamente, ma il periodo è piuttosto ampio, lascia tutto il tempo che si vuole anche per visitare il negozietto all'uscita dell'attrazione.


Proseguendo attraverso la splendida ricostruzione di San Francisco...


ci imbattiamo negli studi cinematografici Disaster.


Si tratta di un'attrazione "narrata". Un simpatico Cast Member ci accoglie spiegandoci la storia di questi particolari studi cinematografici, specializzati in B Movies di disastri. E questa volta ha bisogno dell'aiuto di qualcuno del pubblico per interpretare alcuni spezzoni!


A metà strada tra commedia, attrazione e spettacolo, Disaster regala un piacevole quarto d'ora di divertimento.

Per soli 15 giorni non abbiamo avuto modo di provare la storica attrazione Jaws, ambientata nel film Lo Squalo. L'intera zona era recintata, in preparazione della costruzione della Londra di Harry Potter! Theme Park Insider ha rivelato che in questa zona verrà costruita una nuova incredibile area dedicata al mago creato da J.K.Rawling, che ha già portato un enorme successo di pubblico (e incredibili guadagni) nel parco gemello di Islands of Adventure. Qui verrà ricostruita Diagon Alley con tutti i suoi negozi, una walkthrought (probabilmente a tema Nocturn Alley), un coaster nella banca della Gringott (chi ha visto l'ultimo film avrà già un'idea di come sarà) e un ristorante, probabilmente il Paiolo Magico.
Apertura? Non molto vicina, visto che il progetto deve essere ancora annunciato ufficialmente!

L'unico sopravvissuto della vecchia zona è questo affabile amico, in posa per le foto con i turisti:


Anche gli Studios regalano splendidi paesaggi.


Sulla riva del lago si erge il quartier generale dei Man in Black.



Dopo un divertente preshow si visita la queue line ambientata nel quartier generale, dove troviamo alcuni alieni che fanno una pausa alla macchinetta del caffè.


ed altri al centro comandi.


La queue line è un'attrazione in sè.


Si tratta di una dark ride interattiva in cui i guest vengono fatti salire contemporaneamente su due vetture che viaggiano in parallelo. Oltre a sparare contro gli alieni, periodicamente un bersaglio si accende sulle due vetture: i primi che colpiscono gli avversari conquistano molti punti e fanno girare vorticosamente la loro vettura!
Lo scontro con gli altri guest è una piacevole novità che contribuisce ad aggiungere valore a questa bella attrazione, sebbene non sia molto intuitivo padroneggiare i colpi.



Link alla seconda parte.