domenica 19 febbraio 2012

Trip Report: 13-14 Gennaio, viaggio ed Epcot World Showcase (terza parte)

Link alla prima parte
Link alla seconda parte

Proseguendo oltre il padiglione italiano, si incontra quello degli Stati Uniti d'America, dove si trova uno spettacolo di animatronics davvero sorprendente, probabilmente il migliore in questo genere.
Un edificio in stile coloniale ospita al pian terreno un'esposizione di oggetti d'epoca, ma anche un piccolo ma delizioso spettacolo musicale: Voices of Liberty.
Un gruppo in abiti del periodo dell'indipendenza americana canta a cappella canzoni storiche, molto note al pubblico presente (molti le cantavano insieme a loro), anche se sconosciute a chi scrive.



Terminato lo spettacolo, siamo saliti al piano superiore, che ospita il teatro vero e proprio. Lo spettacolo racconta gli episodi principali della storia degli Stati Uniti d'America, dallo sbarco dei pellegrini col Mayflower fino all'indipendenza e la guerra di secessione, attraverso la proiezione di immagini d'epoca ma soprattutto il racconto di alcuni narratori d'eccezione, come Mark Twain e Abramo Lincoln. Gli animatronics sono decine e si alternano sul palco con trovate di regia davvero sorprendenti. Per quanto sia molto chiacchierato e quindi se non capite l'inglese potrà risultare difficile da seguire e un po' noioso, vale la pena per vedere la vetta che può raggiungere questa forma di intrattenimento.

Il successivo è lo splendido padiglione Giapponese, dove arriviamo in tempo per assistere agli ultimi secondi dell'esibizione del gruppo tradizionale di suonatori di tamburi Matsuriza.


Questo padiglione ospita  tre ristoranti (ho provato in un precedente viaggio Tokio Dining ed è davvero ottimo) ed un negozio di prodotti importati dal Giappone che consiglio di visitare. E' divertentissimo girare tra gli articoli più strani provenienti da un paese che per certi versi è alieno rispetto a noi. Consiglio anche di fare un acquisto, per quanto piccolo: anche solo pagare è un'esperienza in sè!



Nel padiglione del Marocco, l'attrazione principale è il negozio di prodotti tipici, che è strutturato come un vero e proprio Suk arabo.

E' possibile passeggiare e perdere l'orientamento tra i molti negozietti, fino ad arrivare al ristorante che offre un menu tipico arabo e anche uno spettacolo di danza del ventre.


A questo punto il solo è tramontato e la temperatura ha iniziato decisamente a scendere.


Con la prospettiva di rimanere fino alle 21:30 per vedere lo spettacolo di fuochi d'artificio ci siamo resi conto di essere vestiti un po' troppo leggeri per resistere fino a "tardi". Per riuscire quindi a recuperare una felpa un po' più pesante, abbiamo dovuto attraversare di corsa i padiglioni rimanenti, per andare a Mouse Gear, il fornito negozio di merchandise Disney al centro di Future World.
Abbiamo quindi visitato solo di sfuggita il padiglione francese,


quello inglese


e quello canadese.


Dopo esserci dedicati agli acquisti si è fatto tardi


ed era arrivata l'ora della nostra prenotazione per la cena al Biergarden Restaurant, un ristorante a buffet all'interno del padiglione tedesco.
A questo proposito, non raccomanderò mai abbastanza di programmare con largo anticipo la visita ed avere già le prenotazioni per i ristoranti nei parchi che si vogliono visitare. Abbiamo provato a dare un'occhiata agli altri ristoranti in zona e non c'erano posti liberi in nessuno, pur essendo un periodo di bassa stagione.


Il ristorante è ambientato all'interno di una piazza di una cittadina tedesca, durante l'October Fest: lunghe tavolate (si condividerà il tavolo con un'altra famiglia, se non si è un gruppo numeroso) e anche uno spettacolo da vivo.



Il cibo del buffet è quello tipico della cucina tedesca, quindi si troveranno crauti e wurstel, insalata di patate e Wiener Schnitzel. Molto buono il comparto dolci. Come in tutti i buffet a Disneyworld, i soft drink sono inclusi nel prezzo (35 dollari a persona), mentre gli alcolici si pagano a parte. Tutto sommato si mangia abbastanza bene ed il prezzo è adeguato.

Usciti dal ristorante, non rimaneva altro che trovare una buona posizione per goderci Illuminations: Reflections of Earth. Si tratta di uno spettacolo notturno che si svolge al centro del lago del World Showcase, che coniuga musica, fuochi d'artificio e proiezioni su una sfera che rappresenta la terra.
Bisogna riconoscere che la Disney è davvero maestra nel realizzare spettacoli notturni di altissima qualità e Illuminations è uno dei migliori.
Non abbiamo realizzato un video, ma eccone uno preso da Youtube:


Considerate che un video non rende neanche la metà della bellezza di questo spettacolo.
E con questo si è concluso il primo giorno a Disneyworld. Domani ci aspetta Animal Kingdom!

Link al secondo giorno: Animal Kingdom.


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